Il termine “patologia digitale” (DP) è stato introdotto per la prima volta nel 1986 da Weinstein . La DP è definita come una diagnosi patologica trasmessa a distanza, insieme a specifiche immagini digitali di preparati microscopici e macroscopici, dati clinici e informazioni sui casi inviate a un patologo tramite un collegamento dati . Questo sistema consente sia il trasferimento di immagini che registrazioni video live . DP è l’uso integrato della tecnologia dell’informazione per assistere nella creazione, condivisione e scambio di informazioni, inclusi dati e immagini, e per supportare il complesso flusso di lavoro, che va dalla ricezione del materiale di studio alla presentazione dei dati finali
I futuri vantaggi legati alla DP per i pazienti sono evidenti: poiché il cancro e altre terapie stanno diventando sempre più personalizzate, la DP consente al patologo di consultare specialisti in pochi secondi. Poiché le diagnosi patologiche più sofisticate possono essere fatte prima, il trattamento appropriato può essere iniziato in una fase iniziale della malattia.
Il microscopio “virtuale” sostituisce semplicemente il microscopio convenzionale. Entrambi i metodi sono stati confrontati in studi serval, indicando che il WSI può essere considerato un equivalente del microscopio convenzionale e un gold standard. Di conseguenza, i WSI facilitano la diagnosi primaria a distanza, il teleconsulto, il miglioramento dell’efficienza e del bilanciamento del carico di lavoro, le collaborazioni con i sub-specialisti e consentono la revisione centralizzata degli studi clinici, lo sviluppo di analisi di immagini artificiali, l’istruzione pratica e portano ad altre prospettive di ricerca innovative.
Il teleconsulto è adatto per la trasmissione tecnicamente semplice di sezioni di immagini digitalizzate di un campione istologico via e-mail, fornendo un trasferimento dati sicuro.
Un sistema di telepatologia è costituito da un personal computer, un telemicroscopio controllabile a distanza con una fotocamera digitale collegata e una workstation macroscopica opzionale con una videocamera.
Applicazioni future sono già in discussione ed è probabile che vadano ben oltre i punti sopra menzionati.
Tuttavia, è essenziale notare che la digitalizzazione può supportare ma sicuramente non sostituire le conoscenze dei patologi. L’esperienza dei patologi, in combinazione con i progressi tecnici della DP, inclusi l’intelligenza artificiale e gli strumenti di apprendimento automatico, forniranno quindi la migliore accuratezza diagnostica, supportando così decisioni cliniche corrette in futuro.