Erin Smith dagli Stati Uniti è arrivata al primo posto insieme alla sua invenzione di un’app basata sull’intelligenza artificiale che consente la diagnosi precoce del morbo di Parkinson registrando le espressioni facciali. È in grado di rilevare la malattia con una precisione del 95% da 5 a 10 anni prima della diagnosi, sulla base dei tradizionali sintomi motori. Smith e il suo team hanno anche creato un set di dati inclusivo che consente il rilevamento di razza e genere.
Erin Smith, vincitrice congiunta del Premio Young Inventors 2022