L’espressione Internet of Things è stata formulata per la prima volta nel 1999, in stretta relazione con i dispositivi RFId (Radio Frequency Identification), dall’ingegnere inglese Kevin Ahston, cofondatore dell’Auto-ID Center di Massachussetts.

Internet of Things (il cui acronimo è IoT) o ancora di Internet delle Cose, ma forse sarebbe più corretto definirla Internet degli oggetti.

L’acronimo IoT indica qualsiasi sistema di dispositivi fisici che ricevono e trasferiscono i dati su reti wireless, con un intervento manuale limitato. Ciò si ottiene integrando negli oggetti dispositivi di elaborazione.

Con Internet of Things (IoT) ci si riferisce al processo di connessione a Internet di oggetti fisici di utilizzo quotidiano, dagli oggetti più familiari usati in casa, come le lampadine, alle risorse in ambito sanitario, come i dispositivi medici, ai dispositivi indossabili, a quelli smart e, per finire, alle smart city.

I dispositivi IoT inseriti in questi oggetti fisici rientrano principalmente in una di queste due categorie: switch (che inviano un comando a un oggetto) o sensori (che acquisiscono dati e li inviano altrove).

L’IoT sta trasformando l’assistenza medica. L’infrastruttura connessa sta guidando miglioramenti nell’ottimizzazione dei processi consentendo agli operatori sanitari di offrire servizi avanzati attraverso un migliore processo decisionale basato sui dati. La tecnologia utilizzata per tracciare l’ubicazione del personale e delle attrezzature migliora la visibilità complessiva e l’allocazione di risorse preziose.

Internet of Medical Things (IoMT), raggiungerà i 176 miliardi di dollari entro il 2026.

L’esempio più popolare di IoT nel settore sanitario è il monitoraggio remoto dei pazienti, ovvero dispositivi IoT che raccolgono dati dei pazienti come frequenza cardiaca e temperatura corporea, ci sono molti altri esempi di IoT nel settore sanitario.

1. Monitoraggio paziente a distanza

2. Monitoraggio del glucosio

3. Monitoraggio della frequenza cardiaca

4. Monitoraggio dell’igiene delle mani

5. Monitoraggio della depressione e dell’umore

6. Monitoraggio della malattia di Parkinson

7. Sensori ingeribili

8. Chirurgia robotica

Di Remo12

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