Servono 11 miliardi per la realizzazione completa del ponte sullo Stretto senza questa opera ed occasione il Sud tutto e le Isole rimarranno con un gap ancora peggiore rispetto alle altre Regioni D’Italia.
Il PNNR rischia di fallire per mancanza di Esperti, di Coordinamento e di capacità dei soggetti attuatori.
Di Questi 190 miliari di euro ben 122 sono prestiti che Italia deve dare indietro.
Invece di costruire cattedrali nel deserto meglio fare un opera attrattiva per lo sviluppo di tutto il meriidione e che si colleghi alla rete transeuropea dei trasporti.
11 miliardi di euro da destinare al Ponte consentono anche una modifica giustificativa secono art.21 della Regolamento Europeo 241/2021 del PNNR ITALIANO.
Inoltre consentirebbe di tigliere dalle mani Bandi e Appalti frammentati per il ripristino della fatiscente sistema autostradale in mano al Cas.
Due unici grandi gestori dello sviluppo infrastrutturale del Sud e della Sicilia in mano a due grosse aziende, quella del Ponte sullo Stretto e al sistema TreniItalia.
Facciamo il Ponte con i soldi del PNNR invece di perderli in cattedrali nel deserto senza che verranno mai portate a comimento.