La task analysis e la definizione del carico di lavoro sono entrambe importanti nel contesto dell’organizzazione e della gestione delle attività lavorative. Vediamo l’importanza di ciascuna di esse:

Task Analysis: La task analysis, o analisi delle attività, è un processo che consiste nell’analizzare e scomporre un compito o un’attività complessa in componenti più piccole e specifiche. L’obiettivo principale è comprendere in dettaglio quali sono le azioni, le competenze e le risorse necessarie per portare a termine una specifica attività.

L’importanza della task analysis include:

  1. Chiarezza e comprensione: La scomposizione delle attività in passaggi più piccoli e gestibili aiuta a comprendere meglio il lavoro coinvolto. Ciò può aiutare a individuare aspetti critici, punti di forza e debolezza e identificare eventuali lacune nelle competenze o nelle risorse necessarie.
  2. Standardizzazione: La task analysis consente di stabilire procedure standardizzate e best practice per l’esecuzione delle attività. Questo favorisce la coerenza, la qualità e l’efficienza delle operazioni.
  3. Formazione e addestramento: La task analysis fornisce una base solida per la formazione e l’addestramento dei dipendenti. Identificando le competenze e le conoscenze necessarie per svolgere le attività, è possibile sviluppare programmi di formazione mirati per garantire che il personale abbia le capacità necessarie per svolgere il lavoro in modo efficace.

Definizione del carico di lavoro: La definizione del carico di lavoro riguarda l’identificazione e la valutazione delle attività, delle responsabilità e delle quantità di lavoro assegnate a un individuo o a un gruppo di lavoro. Questo include la valutazione delle risorse necessarie per completare le attività, come tempo, competenze e materiali.

L’importanza della definizione del carico di lavoro include:

  1. Pianificazione e gestione delle risorse: La definizione del carico di lavoro consente di pianificare in modo efficace la distribuzione delle attività e delle responsabilità tra i membri del team o i dipendenti. Ciò aiuta a evitare sovraccarichi o sottoutilizzazioni delle risorse e assicura una distribuzione equa del lavoro.
  2. Gestione del tempo e delle scadenze: Con una chiara definizione del carico di lavoro, è possibile stabilire priorità, assegnare scadenze e gestire il tempo in modo più efficiente. Ciò contribuisce a evitare ritardi e ad assicurare che le attività vengano completate in tempo.
  3. Prevenzione del burnout e del disagio: Una corretta definizione del carico di lavoro aiuta a evitare sovraccarichi eccessivi per i dipendenti, riducendo il rischio di burnout e disagio. Assicurarsi che il lavoro sia bilanciato e gestibile può contribuire a promuovere il benessere e l’efficacia del personale.

Esempi
L’eccessivo onere di “scartoffie” nel campo sanitario è ben documentato, e molti studi ne hanno dimostrato l’impatto negativo sul benessere dei profeessionisti sanitari.
Il tempo necessario per il lavoro documentale e amministrativo è in costante aumento, via via che il sistema delle cure diventa sempre più complesso, e rappresenta una notevole quantità di tempo-lavoro (Dumont, 2008), a scapito degli altri aspetti della professione

Orario di lavoro e turnazione
La gestione delle ore di lavoro è diventato un altro fattore cruciale per l’organizzazione del lavoro nella “H24 society” (Costa, 2003). Agli operatori si chiede di lavorare in turni prolungati, spesso straordinari, con un conseguente aumento di errori gravi (Flin et al, 2009; Rogers et al, 2004), near miss o “quasi incidenti”
(Landrigan et al, 2004) e una diminuzione generale di sicurezza dei pazienti (Carayon & Gurse, 2005).

Problemi di dotazione del personale
Come indicato nel Rapporto 2007 AHRQ Nurse Staffing and Quality of Patient Care (dotazione di personale infermieristico e qualità della cura del paziente) di Kane et al, una dotazione insufficiente di personale infermieristico minaccia la qualità dell’assistenza e la sicurezza del paziente. Un migliore staffing è legato a un decremento dei tassi di mortalità (Needleman et al, 2011) e a un turnover inferiore (Stone et al, 2006), che è una delle maggiori voci di costo per i sistemi sanitari di Stati Uniti e Regno Unito (Hayes et al, 2006).

Affaticamento
La fatica può avere conseguenze sia per la sicurezza, sia per la produttività dei lavoratori. Molti incidenti
industriali sono stati collegati a lavoratori affaticati (Flin et al, 2009).

Invecchiamento
L’invecchiamento degli operatori, come peraltro quello dei pazienti, appaiono oggi fenomeni inarrestabili che pongono al servizio sanitario nazionale interessanti e molteplici sfide, per le quali le strategie tradizionali non appaiono più sufficienti. L’invecchiamento degli organici è quindi destinato ad avere importanti conseguenze sul funzionamento delle aziende stesse e richiede un marcato riorientamento delle politiche e dei sistemi di gestione del personale

Multitasking e interruzioni
I temi delle interruzioni nel flusso di lavoro e più in generale del multitasking degli operatori sanitari stanno raccogliendo sempre più attenzioni da parte dei ricercatori e del management delle aziende sanitarie, in quanto il contenimento del personale insieme all’aumento e all’ubiquità delle tecnologie dell’informazione e comunicazione contribuisce ad aumentare le occasioni di interruzione e multitasking, con effetti potenzialmente catastrofici sulla salute degli operatori e dei pazienti.

Di Remo12

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