- Le tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico stanno trasformando quasi tutti i settori, compreso quello sanitario.
- Mentre il Forum lancia la coorte di Pionieri della tecnologia 2023 , abbiamo posto ai selezionati la seguente domanda:
- In che modo vedi le tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico che cambiano i risultati sulla salute globale?
Le tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale (AI) e l’apprendimento automatico stanno trasformando quasi tutti i settori, tra cui il settore sanitario, che rappresenta l’ 11% del PIL globale o 9 trilioni di dollari all’anno. Dallo sviluppo di farmaci e vaccini, al miglioramento della diagnosi e delle cure mediche, tali tecnologie vengono utilizzate in tutte le fasi della catena del valore, aumentando l’efficienza in tutto il sistema sanitario generale.
“Dare priorità alla privacy e alla sicurezza è essenziale”
Riddhiman Das, amministratore delegato, Tripleblind
Le tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico rivoluzioneranno i risultati sanitari globali. Questi progressi possono migliorare la diagnosi medica, il trattamento e l’assistenza sanitaria. Gli algoritmi di intelligenza artificiale possono catalizzare la rapida analisi dei dati sanitari, portando a diagnosi precise e interventi tempestivi. I modelli predittivi alimentati dall’intelligenza artificiale possono rilevare modelli e tendenze, aiutando la prevenzione delle malattie e piani di trattamento personalizzati.
Tuttavia, dare priorità alla privacy e alla sicurezza è essenziale. Tutte le soluzioni di intelligenza artificiale/apprendimento automatico devono rispettare rigorosi standard di privacy, salvaguardando i dati dei pazienti e la riservatezza. Se combinata con tecnologie che migliorano la privacy, l’integrazione di intelligenza artificiale e apprendimento automatico nel settore sanitario rappresenta una promessa immensa. L’uso responsabile, insieme alla protezione della privacy, può trasformare la salute globale, migliorare l’assistenza ai pazienti e colmare le lacune sanitarie per un mondo più sano ed equo.
“ Si prevede che l’intelligenza artificiale porti a un’innovazione nella registrazione della dieta”
Logan Kim, amministratore delegato, Nuvilab
L’intelligenza artificiale sta avendo un impatto importante sulla salute globale, dove i dati personalizzati stanno diventando sempre più importanti per la medicina preventiva e la salute di precisione.
L’intelligenza artificiale può essere utilizzata per migliorare la produttività e l’efficienza automatizzando le attività, come la registrazione della dieta. Può anche innovare l’esperienza dell’utente fornendo approfondimenti e soluzioni personalizzati. Ad esempio, la tecnologia AI di Nuvilab può essere utilizzata per analizzare le abitudini alimentari e fornire rapporti sul tasso di assunzione nutrizionale di ciascun menu sui dispositivi mobili personali. I pazienti con malattie croniche, i bambini in crescita e gli anziani nelle strutture di cura hanno particolarmente bisogno di una tale soluzione.
La registrazione della dieta nel settore sanitario è comunemente gestita dal metodo di richiamo di 24 ore, che è piuttosto soggettivo e ha una dimensione del campione limitata. L’intelligenza artificiale può essere utilizzata per migliorare l’accuratezza e l’obiettività della registrazione della dieta, nonché per ridurre i costi. Ciò renderà l’IA un punto di svolta nel campo della nutrizione e della salute di precisione.
Si prevede che la tecnologia AI porterà a un’innovazione nella registrazione della dieta e l’accumulo di dati personalizzati sarà possibile oltre i limiti dei dati sulla dieta esistenti. Ciò aprirà nuove intuizioni e fornirà risultati migliori nel panorama sanitario globale.
“ Possiamo scolpire un futuro in cui l’assistenza sanitaria di qualità non sia un privilegio per pochi”
Andrés Lawson, amministratore delegato, Osana
Di fronte a problemi sanitari globali complessi e urgenti, le tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico sono forze di trasformazione pronte a rendere l’assistenza sanitaria più accurata, accessibile ed economicamente sostenibile.
L’intelligenza artificiale e l’automazione forniscono una leva operativa per le istituzioni sanitarie, migliorando l’efficienza e migliorando i risultati. Possono potenzialmente trasformare l’erogazione dell’assistenza sanitaria, aumentando l’offerta e la scalabilità degli operatori sanitari. Ad esempio, gli algoritmi di intelligenza artificiale possono analizzare i dati di imaging medico per identificare i primi segni di malattie come il cancro, spesso con maggiore precisione rispetto ai medici umani e a un costo inferiore. Ciò consente un trattamento più precoce e più efficace, salvando potenzialmente milioni di vite.
Tuttavia, è essenziale esercitare la previdenza per proteggersi da conseguenze indesiderate, il che significa adottare un approccio che mette al primo posto la sicurezza e l’uomo nello sviluppo e nell’implementazione di questi modelli. Le sfide tecniche come la privacy, i pregiudizi e l’affidabilità devono essere affrontate intenzionalmente. La collaborazione con le principali parti interessate dell’ecosistema per certificare i modelli e sviluppare quadri di governance per la Responsible Healthcare General Intelligence è fondamentale.
Mentre ci troviamo sull’orlo di questa nuova entusiasmante frontiera, la visione di un mondo più sano, sostenuto dall’intelligenza artificiale e dall’apprendimento automatico, è alla nostra portata. Queste tecnologie mantengono la promessa di un salto di trasformazione nel nostro panorama sanitario globale, consentendoci di affrontare le sfide mediche con agilità e precisione senza precedenti. Sfruttando l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico in modo giudizioso e responsabile, possiamo scolpire un futuro in cui l’assistenza sanitaria di qualità non sia un privilegio per pochi ma un diritto fondamentale per tutti.
“ L’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico porteranno l’assistenza sanitaria a un livello superiore”
Alicia Chong, amministratore delegato, Bloomer Health Tech
La convergenza di continui dati fisiologici sullo stile di vita e sull’ambiente sta rapidamente portando a una profonda fenotipizzazione. Combinando questo con il potere della genomica, l’apprendimento automatico e l’intelligenza artificiale porteranno l’assistenza sanitaria a un livello superiore.
Alla Bloomer Tech ci siamo concentrati sulla comprensione specifica del sistema cardiovascolare nelle donne, perché anche con oltre 30 anni di prove sulle differenze di sesso, le donne continuano a essere più difficili da diagnosticare e trattare e sperimentano costantemente risultati peggiori. L’uso dell’intelligenza artificiale per generare nuovi biomarcatori digitali trasformerà questo campo e avrà un impatto sui risultati della salute globale, in particolare per le malattie e le condizioni che colpiscono le donne in modo sproporzionato, diverso e persino unico.
Ispirati dalla trasformazione tecnologica che è risultata quando siamo passati dai limiti della sola possibilità di visualizzare le foto attraverso processi chimici e pellicole, a foto accessibili e illimitate attraverso fotocamere digitali compatte e facili da usare, ci stiamo muovendo nella giusta direzione .
Stiamo spingendo per passare da biomarcatori esistenti, preziosi ma limitati, che possono essere visualizzati solo tramite processi chimici nei laboratori, verso l’utilizzo di intelligenza artificiale addestrata con dati affidabili, raccolti continuamente da indumenti di uso quotidiano come i reggiseni da donna.
L’impatto dell’accesso onnipresente ai dati sarà enorme. Essere in grado di leggere ed esaminare i dati quando è più necessario invece di iniziare semplicemente una serie di test quando potrebbe essere già troppo tardi avrà un impatto significativo sulla salute delle persone in tutto il mondo, consentendo cure proattive e preventive.
“Questo è il momento dell’embriologia computazionale”
Daniella Gilboa, Amministratore Delegato, AIVF
La fecondazione in vitro ha rivoluzionato l’assistenza riproduttiva, ma dipende fortemente dalla competenza e dall’esperienza. Il dilemma più cruciale nella fecondazione in vitro è quale embrione ha le maggiori possibilità di diventare un bambino sano. La valutazione dell’embrione eseguita da esperti si basa sull’analisi umana soggettiva.
Facciamo un salto nel futuro e consideriamo l’alternativa: una macchina che genera una nuova comprensione delle pietre miliari dello sviluppo, riconoscendo caratteristiche che non possono essere viste dall’occhio umano, incorporando dati da fonti diverse, fornendo un risultato più accurato di qualsiasi embriologo umano. Un trattamento personalizzato. Questo è il momento dell’embriologia computazionale, lasciando che le macchine facciano ciò che noi non possiamo e lavoriamo insieme come una squadra. Alan Turing ha parlato di macchina contro umano. In AIVF si parla di squadra uomo-macchina. Collaboriamo con i nostri modelli di intelligenza artificiale per migliorare la medicina, fornire cure migliori, ridurre le barriere all’ingresso e consentire a tutti un migliore accesso alle migliori cure possibili.
Un anno fa è successo un miracolo che ha cambiato la storia della fecondazione in vitro. Una clinica di fecondazione in vitro ha riportato la nascita del primo bambino fecondato dopo la valutazione e la selezione embrionale da parte di un modello di intelligenza artificiale. Non è più un sogno: è qui per restare e dovremmo abbracciarlo.
“I cicli di sviluppo dei farmaci stanno diventando più efficienti con l’uso dell’intelligenza artificiale”
Alok Anil, Fondatore e CEO / Amministratore Delegato, Next Big Innovation Labs
L’ecosistema sanitario globale sta rapidamente passando a un’industria basata sui risultati e incentrata sulla medicina personalizzata. Le minacce biologiche in rapida evoluzione come la recente pandemia di COVID-19 evidenziano come sia necessaria una profonda revisione nella ricerca e sviluppo nel settore sanitario e farmaceutico. Le tecniche di intelligenza artificiale emergenti possono aiutare a elaborare grandi set di dati che le industrie farmaceutiche e sanitarie hanno acquisito e, costruendo algoritmi di apprendimento automatico specifici per caso per semplificare i processi ad alta intensità di lavoro, i governi e le aziende risparmiano tempo e denaro per la ricerca, portando efficienza ai processi di ricerca e sviluppo.
I dispositivi MedTech come le bioprinter 3D con chip AI intelligenti che alimentano queste macchine per lavorare 24 ore su 24 e produrre tessuti su richiesta potrebbero presto essere la nuova normalità verso la bioprinting in ambienti difficili come lo spazio. I cicli di sviluppo dei farmaci farmaceutici stanno diventando più efficienti con l’uso dell’intelligenza artificiale negli studi di sviluppo dei farmaci in fase iniziale, spostandosi verso un rapido monitoraggio per commercializzare farmaci salvavita critici che sono in fase di sviluppo.
La Food and Drug Administration degli Stati Uniti ha annunciato il suo nuovo atto di modernizzazione 2.0, che consente all’industria farmaceutica di prendere in considerazione “saggi basati su cellule (come tessuti biostampati in 3D)” e “modelli informatici (come approcci basati sull’intelligenza artificiale e sull’apprendimento automatico)” testare la sicurezza e l’efficacia di un farmaco: una grande spinta verso la costruzione della fiducia delle parti interessate in queste tecnologie emergenti.