Troppi operazioni e ricoveri allʼospedale di Lecco. Tre donne in attesa di essere sottoposte a un intervento chirurgico sarebbero state rimandate a casa perché in quel momento non ci sarebbero stati posti letto disponibili.
Le pazienti in questione avevano programmato un intervento per quella giornata, ma il reparto di Ginecologia non aveva posto per tutte loro.
Decidete voi chi viene operata”, choc all’ospedale di Lecco.
Immaginate se questo fatto fosse accaduto in una regione del Sud con piano di rientro attivo, si sarebbe gridato allo scandalo ed invece accade in una regione del Nord virtuosa.
Questa notizia arriva mentre il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha dichiarato che “dei 500 milioni di euro messi a disposizione delle Regioni per la riduzione delle liste d’attesa nel 2022, solo il 69,6% sono stati utilizzati.
C’è un residuo di oltre 160 milioni”.
Certo ormai si ragiona con gli ospedali che vanno a gonfie vele con intramoenia che occupa spazi di sanità pubblica.
Siamo ormai al Far West nella sanità un caos che non puo’ neppure essere paragonato al sistema Usa che comunque è un sistam organizzato con le assicurazioni.