L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) invita i leader mondiali ad aumentare l’impegno politico e l’azione per investire nell’approccio “One Health” per prevenire e affrontare insieme le minacce comuni che colpiscono la salute e il benessere degli esseri umani, degli animali, delle piante e dell’ambiente.
Oggi, l’OMS si unisce alle organizzazioni comunitarie che osservano l’ottava campagna annuale “One Health Day” per attirare l’attenzione globale sull’importanza dell’approccio One Health. One Health si basa sulla comprensione di come le azioni e le politiche umane potrebbero influenzare la salute degli animali e dell’ambiente. Il One Health Day offre a tutti l’opportunità di educarsi sulle connessioni tra la salute dell’uomo, degli animali, delle piante e dell’ambiente.
One Health è un approccio comprovato al processo decisionale e alla collaborazione intersettoriale per prevenire l’emergere e il riemergere di malattie zoonotiche e trasmesse da vettori, garantendo la sicurezza alimentare e mantenendo una produzione alimentare sostenibile; ridurre le infezioni resistenti agli antimicrobici; e affrontare le questioni ambientali per migliorare collettivamente la salute umana, animale e ambientale, tra molte altre aree. Crea opportunità per mobilitare l’intera società in modo che veterinari, medici, epidemiologi, operatori della sanità pubblica, esperti di fauna selvatica, leader di comunità e persone di diversi settori possano lavorare insieme senza compartimenti stagni per affrontare le principali minacce alla salute.
Oltre a salvare vite umane e promuovere il benessere, le azioni One Health offrono enormi vantaggi economici. L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) e la Banca Mondiale stimano che gli sforzi di One Health potrebbero riportare alla comunità globale almeno 37 miliardi di dollari all’anno. E investire in One Health richiede meno del 10% di tale importo. Ad esempio, un approccio One Health alla prevenzione riducendo la deforestazione genererebbe benefici accessori pari a 4,3 miliardi di dollari derivanti dalla riduzione delle emissioni di anidride carbonica.
“Un approccio One Health dà senso alla salute pubblica, al senso economico e al buon senso”, ha affermato il dottor Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’OMS. “È ovvio che possiamo proteggere e promuovere la salute degli esseri umani solo proteggendo e promuovendo la salute degli animali e del pianeta da cui dipende tutta la vita. Accogliamo con favore il crescente consenso politico su One Health a livello globale e ci impegniamo a sostenere i paesi nel tradurre il concetto di One Health in azioni che facciano la differenza”.
Gli impatti sulla salute della crisi climatica, della contaminazione dell’acqua, della sicurezza alimentare e dell’aumento delle epidemie sono tra alcune delle maggiori sfide che l’umanità e il pianeta si trovano ad affrontare oggi. Ad esempio, l’inquinamento atmosferico provoca 7 milioni di morti umani con perdite pari a 3 trilioni di dollari ogni anno. I problemi legati alla resistenza antimicrobica portano a 5 milioni di morti umane ogni anno, con una perdita economica prevista fino a 100 trilioni di dollari entro il 2050. La portata stimata delle morti umane dovute a COVID-19, una recente malattia emergente, era di 6 milioni entro il 2022 , con perdite economiche superiori a 3,5 trilioni di dollari.
Tra le organizzazioni internazionali, l’approccio One Health è guidato dalla collaborazione quadripartita su One Health, che comprende l’OMS insieme alla FAO, il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP) e l’Organizzazione mondiale per la salute animale (WOAH). Nell’ottobre 2022, il Quadripartito ha lanciato il Piano d’azione congiunto One Health (OH JPA) (2022-2026), come quadro d’azione per far avanzare e ampliare in modo sostenibile One Health. Oltre a ciò, nel dicembre di quest’anno sarà lanciata una guida per l’attuazione dell’OH JPA a livello nazionale per fornire indicazioni pratiche ai paesi su come adottare e adattare l’OH JPA.
One Health è un modo sostenibile di convivere su questo pianeta, può essere visto come uno stile di vita. Gli individui possono contribuire in molti modi diversi: garantendo che la fauna selvatica rimanga nei loro habitat naturali e non partecipando al commercio di fauna selvatica; seguire trattamenti antibiotici prescritti da operatori sanitari e completare il dosaggio come prescritto; praticando abitudini sane per gli animali domestici e assicurandosi che gli animali domestici siano vaccinati; evitare trasporti ad alta intensità di carbonio, provare a camminare di più o andare in bicicletta per viaggi brevi: tutto può aiutare. Tutti hanno un ruolo da svolgere in One Health.
Circa una giornata della salute
One Health Day, celebrato ogni anno il 3 novembre, è una campagna internazionale coordinata da organizzazioni non governative e della società civile. L’obiettivo di One Health Day è attirare l’attenzione globale, aumentare la consapevolezza del pubblico e mobilitare l’azione.