Gli operatori sanitari sono spesso il primo, a volte l’unico, punto di contatto per i milioni di donne e ragazze che subiscono violenza. Se dotati delle competenze di cui hanno bisogno, gli operatori sanitari sono una fonte essenziale di cure e supporto salvavita.

In vista del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e le ragazze, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) lancia un nuovo programma di e-learning progettato per aumentare la capacità degli operatori sanitari di identificare e sostenere le sopravvissute. Questo corso online ad accesso gratuito, sviluppa conoscenze e competenze per prendersi cura e sostenere le donne che subiscono violenza da parte del partner o violenza sessuale.

Con sei sezioni interattive, l’e-learning combina materiali di lettura, animazioni, esercizi e casi di studio, che culminano in una valutazione finale per ricevere un certificato del corso. L’interfaccia intuitiva è accessibile per computer, tablet o telefono cellulare e in impostazioni a bassa larghezza di banda.

Questo e-learning integra il curriculum di formazione faccia a faccia esistente e può essere utilizzato come autoapprendimento autonomo o come prerequisito per la formazione faccia a faccia che si concentra sulla pratica delle competenze. Una prossima guida per facilitatori online adatterà il contenuto per l’apprendimento virtuale.

Prossime risorse

Durante i 16 giorni di attivismo contro la violenza di genere, che si svolgeranno dal 25 novembre al 10 dicembre, l’OMS lancerà risorse aggiuntive, tra cui:

  • e-learning per le emergenze umanitarie, che offre agli operatori sanitari che lavorano in contesti di emergenza l’opportunità di conoscere l’assistenza ai sopravvissuti allo stupro e alla violenza da parte del partner, disponibile su Disaster Ready e OpenWHO.
  • Strumenti di misurazione e dati per rafforzare le prove, compresa una lista di controllo per raccogliere dati sulla violenza contro le donne e orientamenti su come migliorare la misurazione della violenza contro le donne con disabilità e le donne anziane.
  • Video di animazione con voci di sopravvissute che raccontano le storie di sofferenza umana dietro i numeri e ci motivano ad ascoltare, esprimere empatia, sostenere le sopravvissute e parlare per dire che la violenza contro le donne non è mai accettabile.

Investire per prevenire la violenza contro le donne

Con quasi 1 donna su 3 che subisce violenza, per lo più da parte di un partner intimo, quest’anno la campagna 16 Days of Activism si concentra sulla necessità critica di investire nella prevenzione.

Sappiamo più che mai cosa funziona. Esistono interventi promettenti che devono essere ampliati. Il quadro RESPECT women fornisce ai responsabili politici e agli esecutori del programma sette strategie di prevenzione basate sull’evidenza. Se da un lato è necessaria un’azione multisettoriale, dall’altro il settore sanitario ha un ruolo importante da svolgere.

Conosciamo i numeri e sappiamo cosa fare. Questa azione #16 Days è attesa da tempo.

Come cittadini, promuovete la tolleranza zero alla violenza! Mentre gli operatori sanitari offrono empatia, cura e supporto ai sopravvissuti! Come governi, finanziate la prevenzione e la risposta!

Per maggiori informazioni e aggiornamenti:

Visita la pagina della campagna 16 giorni di attivismo dell’OMS e la pagina tematica sulla violenza contro la salute delle donne per saperne di più.

Di Remo12

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