Riduzione delle liste d’attesa grazie a un’efficace sinergia tra il pubblico e le aziende private di qualità, mettendo a disposizione un budget da 48,5 milioni di euro distribuiti in entrambi i settori.
La riduzione della compartecipazione della Regione alla spesa sanitaria passando dal 49,1% al 42,5%. Una riduzione di percentuale significativa che permette alla Sicilia di contribuire di meno alla spesa sanitaria nazionale.
Inoltre, questa nuova intesa tra Roma e Sicilia permette di liberare 600 milioni di euro l’anno e da qui al 2030, ha spiegato il governatore, incasseremo molti miliardi e dal 2030 in poi si potrà ottenere un rimborso annuale pari a 800 milioni di euro.
Questa settimana nomina Direttori Generali, Sanitari ed Amministrativi.