Il Ministro ha illustrato il lavoro svolto dal Governo, nel secondo semestre del 2023, per raggiungere tutti gli obiettivi programmati e per completare, in costruttiva collaborazione con la Commissione europea, il complesso processo di revisione del Piano, con l’integrazione del nuovo Capitolo REPowerEU, con l’implementazione delle riforme e con la rimodulazione di numerose misure strategiche per la crescita economica strutturale dell’Italia, puntando maggiormente sulla digitalizzazione, sulla sostenibilità ambientale e sulla resilienza del tessuto economico e sociale del Paese.
“Quello appena trascorso, per il Governo Meloni, è stato un semestre di intensa attività, iniziato con l’avvio delle interlocuzioni per la revisione del Piano, proseguito il 9 ottobre con il pagamento della terza rata, l’8 dicembre con l’approvazione finale del nuovo PNRR da parte del Consiglio dell’Unione Europea, il 28 dicembre con il pagamento della quarta rata ed il 29 dicembre con la presentazione formale della richiesta di pagamento della quinta rata”, ha ricordato Fitto.
“Si è trattato di un lavoro intenso e positivo che, con l’approvazione della richiesta di pagamento della quinta rata, ha consentito all’Italia di conseguire 113 miliardi di euro, pari a oltre il 58% dei 194,4 miliardi di euro stanziati in sede europea per il PNRR”, ha spiegato il Ministro.
“Il dato complessivo della spesa è di 45,6 miliardi: un incremento rilevante considerando che al 31 dicembre 2022 era pari a 24,4 miliardi”, ha sottolineato il Ministro. Che ha aggiunto: “Superata la fase della progettazione e delle gare di appalto inizia ora quella della realizzazione di tutti gli interventi. Un elemento rilevante che inciderà molto positivamente sui numeri complessivi della spesa”.
“Considerati i risultati raggiunti l’attività proseguirà nei prossimi mesi nel solco del dialogo impostato con tutti i soggetti coinvolti, intensificando le attività di monitoraggio rafforzato con i singoli soggetti attuatori con l’obiettivo prioritario di accelerare la spesa e perseguire il raggiungimento degli obiettivi e dei traguardi previsti”, ha concluso il Ministro.