Un nuovo vaccino orale per il colera ha ricevuto la prequalificazione da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) il 12 aprile. Il vaccino orale inattivato Euvichol-S ha un’efficacia simile a quella dei vaccini esistenti, ma ha una formulazione semplificata, che offre l’opportunità di aumentare rapidamente la capacità produttiva.
“Il nuovo vaccino è il terzo prodotto della stessa famiglia di vaccini che abbiamo per il colera nella nostra lista di prequalificazione dell’OMS”, ha detto il dottor Rogerio Gaspar, direttore del Dipartimento per la regolamentazione e la prequalificazione dell’OMS. “Si spera che la nuova prequalificazione consenta un rapido aumento della produzione e dell’approvvigionamento, di cui molte comunità che combattono con epidemie di colera hanno urgente bisogno”.
L’elenco di prequalificazione dell’OMS include già i vaccini orali contro il colera Euvichol ed Euvichol-Plus prodotti da EuBiologicals Co., Ltd, Repubblica di Corea, che produce anche il nuovo vaccino Euvichol-S.
I vaccini forniscono l’intervento più rapido per prevenire, limitare e controllare le epidemie di colera, ma le forniture sono state al punto più basso tra i paesi che affrontano gravi carenze in altre aree di prevenzione e gestione del colera come l’acqua potabile, l’igiene e i servizi igienico-sanitari.
Nel 2022 sono stati segnalati all’OMS 473.000 casi di colera, il doppio rispetto al 2021. Per il 2023 è stato stimato un ulteriore aumento dei casi di 700 000 unità. Attualmente, 23 paesi stanno segnalando epidemie di colera con gli impatti più gravi osservati nelle Comore, nella Repubblica Democratica del Congo, in Etiopia, in Mozambico, in Somalia, in Zambia e in Zimbabwe.
